Letterio Scopelliti
Communication Director

LETTERIO SCOPELLITI

Giornalista professionista iscritto all’Odg, da quarant’anni si occupa di comunicazione sociale e volontariato. Ha lavorato nelle televisioni, radio, periodici e quotidiani italiani. E’ stato vicecapocronista e inviato per oltre vent’anni al Gazzettino di Venezia. Scrittore e saggista ha pubblicato una quindicina di libri in Italia, da cui sono stati tratti film e rappresentazioni teatrali. Ha ricevuto premi e riconoscimenti anche internazionali. Docente universitario per cicli di lezioni su tecniche di scrittura e laboratorio di giornalismo. Communication director e responsabile Press Office dell’Agenzia. Fotografo per passione, è iscritto alla FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.

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My Skills

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TECNICHE DI SCRITTURE DEI TESTI

Scrivere per pubblicare offline e online. Scrittura creativa. Reportage e interviste.
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CONSULENZE EDITORIALI

Realizzare operazioni di editing dei testi con coerenza, chiarezza e correttezza.
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TECNICHE DI ASCOLTO ATTIVO

Capacità di sviluppare empatia con l’interlocutore. Competenza di sintesi
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GESTIONE SOFTWARE

Utilizzo di sistemi completi e integrati: creazione testi e produzione stampa/web

IMIEILIBRI

  • Aziende vinicole & Cantine
    Creare una narrazione efficace non significa raccontare la storia della propria azienda: piuttosto bisogna trasformare la propria azienda in una storia.
  • Le guerre
    La guerra rappresenta la sconfitta dell'uomo e la sua incapacità di vivere assieme agli altri. E' un problema che non si risolverà nè con le bombe nè con gli aiuti umanitari. Le testimonianze del conflitto in Kosovo, Bosnia e altri Paesi Balcani. Dietro i fili spinati la grande bugia: Mai più Dachau.
  • La povertà
    La Bolivia, chiusa tra la Cordigliera Andina e l'Amazzonia,è uno dei paesi più poveri al mondo. Un viaggio a 5mila metri di cultura tra i sorrisi dei bambini e i colori. Ci sono morti che non muoiono: San Ernesto. Le testimonianze di chi ha conosciuto il Che Guevara a La Higuera e Vallegrande.
  • Il viaggio
    L'Islanda non è una destinazione, è una avventura. Sfumature verdi o rosa che danzano nel cielo tra le credenze di donne nubili e la fortuna ai figli concepiti sotto i suoi bagliori: potresti avvistare l'aurora boreale direttamente dall'aereo. Se non ti piace il tempo islandese adesso, aspetta cinque minuti: probabilmente peggiorerà.
  • Aids & Droghe
    Il tossicodipendente è l'espressione più agghiacciante della incapacità di progettare il proprio piacere. A Pordenone, vent'anni fa, è nata l'associazione de "I Ragazzi della Panchina". RDP è diventata un ponte tra le persone che vivono il problema, le istutuzioni e la città.
  • Manicomi & Alzheimer
    Vivere nella nullità è una orrenda cosa: Manicomio addio. La follia è una patologia della libertà. A Sant'Osvaldo, alle porte di Udine, hanno vissuto migliaia di persone affette da sofferenza psichica. L'Alzheimer ti ruba la mente dei malati. Loro non hanno più identità. Non abbiate paura di baciarli: non prenderete l'Alzheimer.
  • La religione
    La radicalità della vita claustrale rende l'esistenza tutt'altro che comoda e tranquilla. Varcate la soglia delle grate e scoprite che il silenzio è il prodotto più fine della comunicazione. La vera libertà è all'interno di un monastero?
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